Vendere oro usato ai compro oro

oro usatoIl negozio compro oro permette di poter realizzare denaro sonante dalla vendita immediata dell’oro conservato in casa. La valutazione semplice e trasparente, eseguita davanti al cliente, garantisce il miglior affare dalla vendita del metallo prezioso. L’oro rappresenta, da sempre, un’importante risorsa economica. Il suo potenziale fu scoperto in epoche lontanissime. I Maya, infatti, già indossavano gioielli finemente lavorati anche se l’estrazione, al tempo, non era semplice. Ma il valore attribuito all’oro, valeva il sacrificio di ottenere questo metallo giallo e luccicante. L’oro, nonostante, siano passati i secoli ha sempre mantenuto il suo indiscusso fascino. L’uso di regalare oggetti in oro è una dimostrazione di affetto da parte della persona che li omaggia. Il suo valore è sempre stato in salita o, comunque, con fluttuazioni non oltre una certa soglia. I monili, quindi, che conserviamo in casa sono fonte di ricchezza, oggi, come all’epoca dei Maya. In qualunque momento essi possono essere tradotti in denaro utile per far fronte alle necessità economiche che si possono presentare. Il negozio compro oro permette di poter vendere oggetti vecchi o comunque non utilizzati in breve tempo.

In tempi di crisi, la vendita dei gioielli in oro rappresenta un modo per far fronte a tutte le spese che ogni giorno si presentano. I negozi specializzati si stanno espandendo a macchia d’olio e danno la possibilità di vendere i monili al prezzo di mercato dell’oro. L’acquirente, però, deve essere anche sicuro di poter realizzare un buon affare dalla vendita. La valutazione dell’oro usato deve essere eseguita da personale specializzato che secondo una particolare tecnica riesce a testare la caratura dell’oro e soprattutto attribuirne la giusta valutazione. Il procedimento è abbastanza semplice e il venditore può rivolgersi con fiducia all’agenzia con la consapevolezza di ricevere il giusto corrispettivo in denaro. Il nostro punto vendita mira proprio a questo. Il lavoro è eseguito rispettando le disposizioni in materia circa i compro oro. Gli aggiornamenti del mercato vengono seguiti al fine di essere sempre al passo con le variazioni di prezzo. Inoltre, il compro oro è in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie.

Innanzitutto, bisogna capire la caratura dell’oro. Il timbro impresso sul gioiello esprime la caratura. Quindi, suddividere gli oggetti secondo questo criterio e portare i monili presso il nostro negozio per essere valutati. Certo, non tutte le persone che vogliono vendere oro usato sono in grado di capirne la caratura. Per questo motivo il nostro personale specializzato esegue un esame in tal senso con tecniche particolari. Il punto vendita compie una serie di operazioni che lasceranno il cliente sicuro e soddisfatto di aver realizzato il massimo di quanto si poteva ottenere con la vendita dell’oro usato. Si parte col Saggio alla Tocca. Questa tecnica consiste nel testare chimicamente l’oro con cui sono realizzati i gioielli. I reagenti chimici permettono di valutare in modo semplice e sicuro la titolazione dell’oro. L’acido nitrico, infatti, si presenta in flaconi con contagocce. Ad esso, è associato il diaspro, un pietra di silice cristallizzata. Un’invisibile incisione verrà fatta sul gioiello senza arrecare danni al monile stesso. Quindi, in corrispondenza di essa verrà strofinato sulla pietra e l’oro lascerà una traccia. Alcune gocce del reagente verranno lasciate cadere sulla traccia e a seconda della reazione ottenuta si avrà l’esito della caratura. Il sistema è semplicissimo e viene fatto in presenza del cliente.

Il passaggio successivo consiste nel determinare il peso dell’oro. Per poter avere quello corretto, è necessario allontanare pietre, decorazioni e materiale inutile che non concorrono alla determinazione del peso. Quindi, una volta stabilito quest’ultimo, è possibile formulare l’adeguata proposta economica. Il prezzo dell’oro, ovviamente, varia di giorno in giorno. La valutazione verrà eseguita secondo il miglior prezzo di mercato in quel momento. Dal 1919, la Borsa di Londra stabilisce due volte al giorno il prezzo di riferimento dell’oro. Il negozio compro oro si regola in funzione di esso assicurando al cliente la massima valutazione possibile. Il calcolo è eseguito in maniera limpida in modo che il cliente sia al corrente dei fattori che concorrono alla formulazione della proposta economica. Una volta accettata si passerà alla compilazione dei moduli necessari affinché l’oro venga accettato dal negozio e, quindi, alla liquidazione.

Il negozio compro oro liquida istantaneamente il corrispettivo del peso. La liquidazione dell’importo avverrà in contanti se inferiore a € 2.999,99. Per cifre superiori, il punto vendita rilascerà un assegno al cliente per l’importo dell’oro venduto. La trasparenza, la cordialità e la cortesia rivolta al privato fanno del compro oro un punto di riferimento di quanti cercano la massima realizzazione dall’oro usato posseduto. Qualunque dubbio o chiarimento verrà soddisfatto con la professionalità di un negozio serio e al passo con il mercato. La soddisfazione del cliente è il premio all’impegno e alla passione applicati nello svolgimento dell’attività. Spesso, il doversi separare per necessità da oggetti cari può essere spiacevole. Ma, la sicurezza di aver realizzato il giusto valore in denaro lascerà il cliente soddisfatto della scelta.

Oro usato o oro puro, quali sono le differenze

oro puroTroppo spesso chi si rivolge ai compro oro non ha un’adeguata preparazione nel settore della compravendita dei metalli preziosi. Tale mancanza è fonte di polemiche e incomprensioni tra il venditore e l’acquirente.

Nella maggioranza dei casi la diatriba verte in merito alla sostanziale differenza di valutazione tra quella offerta dal compro oro e quella che è possibile rilevare sui mezzi di informazione quali giornali ed internet. Il potenziale venditore, preso atto della quotazione ufficiale dell’oro, recandosi dal compro oro si ritrova a fare i conti con stime sensibilmente più basse rispetto alle sue aspettative. Ciò provoca risentimento e soprattutto induce un senso di sfiducia nei confronti dell’operatore stesso. Molte persone, ignare dei reali meccanismi, sono portate a credere che il compro oro pratichi intenzionalmente quotazioni molto basse rispetto ai prezzi di mercato in modo da lucrare quanto più possibile sulla transazione.

In realtà la situazione è ben diversa. Tolti i pochi casi di attestata disonestà da parte dei compro oro nella stragrande maggioranza dei casi le quotazioni sono corrette ed assolutamente oneste. Allora come si spiega tale incongruenza rispetto alle quotazioni ufficiali?

Il dubbio è presto sciolto. A tal fine è necessario chiarire nettamente la differenza tra “oro puro” ed “oro usato“. Con la dicitura “oro puro” si intende l’oro presente nei lingotti, nelle pagliuzze o nelle pepite. In altri termini l’oro 24 carati. In questo caso ci si riferisce al metallo propriamente detto, non legato ad alcun altro elemento. Per indicare tale categoria, è riportata espressamente la concentrazione di oro all’interno dell’oggetto in questione. 999,9 millesimi è il valore standard dell’oro puro.

Viceversa con la definizione di “oro usato” si intende l’oro con il quale si fabbricano gioielli, monete, orologi, medaglie e quant’altro. In tal caso la concentrazione di oro non è del 99,9% ma sensibilmente più bassa e può arrivare perfino a percentuali del 75%. Ciò è giustificato dal fatto che le proprietà chimico / fisiche dell’oro spesso non sono adatte per la lavorazione nell’ambito del settore orafo. Per migliorare le qualità del metallo prezioso e renderlo più adatto ai diversi processi di lavorazione nonché per modificarne il colore, il metallo giallo è spesso legato ad altri elementi.

Avendo chiara tale classificazione è possibile giustificare anche le diverse quotazioni riferite all’oro usato. Alla luce di quanto detto risulta evidente che le stime di un oggetto prezioso varieranno notevolmente in funzione dello specifico metallo presente al suo interno. E’ chiaro che avere del rame o del platino legato con l’oro non è esattamente la stessa cosa!

Detto ciò, onde evitare diatribe con i compro oro ed incertezze nella fase di vendita è buona norma valutare preventivamente gli oggetti che si intendono cedere in modo da avere un’idea precisa del loro valore. A tal fine è possibile utilizzare il servizio di quotazione on-line presente nella sezione apposita del nostro sito. Si tratta di un utile tool, completamente gratuito, che consente in pochi semplici passi di ottenere una quotazione corretta ed in linea con i valori attuali di mercato. In tal modo ci si può recare dal compro oro prescelto e valutare istantaneamente se la quotazione offerta risulta onesta o meno.

La valutazione dei metalli preziosi come funziona?

peso oroDecidere di diventare proprietari di un gioiello in oro o argento non significa soltanto dare attuazione ad un desiderio velleitario.
Certo i monili preziosi sono degli oggetti pregevoli e in molte occasioni, come nella migliore tradizione italiana, sono anche delle perfette idee regalo, in grado di esprimere con eleganza e raffinatezza la nostra attenzione nei confronti del destinatario del gesto.
Da sempre però, acquistare oro fisico in qualsiasi sua forma vuol dire anche e soprattutto investire in modo efficace il proprio denaro.
Anche oggi, quando le vicende economiche dell’intero pianeta sono attraversate da una crisi che sembra non finire mai, il mercato dei metalli preziosi non tradisce le aspettative e garantisce a chi decide di puntarvi, rivalutazioni, guadagni e una incredibile velocità di smobilizzo, grazie a degli scambi che, svolgendosi fuori borsa, non risentono delle alterne fortune dei titoli finanziari.

Negli ultimi anni la possibilità di entrare in questo gioco è davvero alla portata di tutti: guadagnare in modo facile, veloce e assolutamente legale è diventato un gioco da ragazzi di cui anche i piccoli risparmiatori, i pensionati e i lavoratori precari possono avvantaggiarsi.
Da un paio di anni infatti, sono ricomparsi sulla scena, ma in una veste del tutto rinnovata e rimodernata, i compro oro.
Essi hanno ridato vita ad un mercato dei preziosi usati che, se ben sfruttato, può rappresentare un’ottima risorsa e permettere a chiunque di ottenere un po’ di liquidità al fine di fronteggiare spese improvvise o semplicemente godersi qualche sfizio senza incidere sul budget familiare.

Unico requisito è il possesso di oggetti in oro, dei quali sarà necessario procedere ad una valutazione considerando che essa dipende esclusivamente dalla percentuale di oro puro in essi contenuta, non rilevando lo stile, l’epoca dell’acquisto o lo stato di conservazione.
L’oro infatti mantiene inalterate nel tempo le sue qualità tanto che, l’uso della definizione “oro usato” è spesso ritenuto inappropriato, essendo preferibile parlare semplicemente di oro lavorato: né valore, né caratteristiche intrinseche, vengono modificate con l’uso.

A causa della sua estrema malleabilità il prezioso materiale viene unito in lega ad altri metalli, principalmente argento e rame che, aumentandone la rigidità, ne consentono la lavorazione in campo orafo.
La diversa percentuale di metallo puro contenuta nei singoli composti viene indicata dal titolo, espressa in carati o millesimi, ed impressa sul gioiello in punzonatura, accanto al marchio.

Per conoscere il valore del proprio monile si possono oggi sfruttare le opportunità fornite dai compro oro online che, con siti specializzati e ricchi di informazioni, si sono oggi diffusi e rendono molto più agevole l’operazione.
I migliori esercenti infatti consentono innanzitutto di effettuare una prima valutazione dei beni mediante la compilazione di una maschera di dialogo, raggiungibile in genere direttamente dalla home page.
Indicando semplicemente la caratura e il peso del monile (che dovrà essere misurato con precisione, sottraendo dal valore risultante l’eventuale peso di pietre preziose), il sistema fornisce in automatico una risposta, indicando il guadagno che si otterrebbe vendendo il bene alla quotazione corrente di mercato.
E’ sempre bene verificare che l’importo mostrato sia comprensivo di tutti gli oneri imposti al venditore e che non nasconda eventuali costi aggiuntivi che potrebbero essere addebitati al momento della vendita vera e propria.
Per concludere l’affare è attualmente necessario recarsi di persona presso un punto vendita fisico, in quanto la legge impone, anche a tutela dei clienti, la verifica personale, da parte del compro oro, dei documenti di identità del cedente.

Per evitare di subire le conseguenze negative dell’altalenare delle quotazioni, oggi è possibile usufruire del servizio di blocco del prezzo online.
Se l’importo calcolato dal sistema, svolte tutte le verifiche del caso, appare soddisfacente, con un semplice click si può accedere ad una sorta di prenotazione che fotografa la situazione attuale, garantendo l’introito indicato indipendentemente dal corso dei mercati per un periodo variabile tra le 24 ore.
Per cogliere l’opportunità, sarà sufficiente compilare con i propri dati una scheda informativa, scegliere il negozio affiliato più comodo da raggiungere e stampare il certificato che verrà generato.

Gioielli usati ricondizionati e garantiti

bracciali oroI negozi di compro oro si sono diffusi in maniera esponenziale sul territorio nazionale dapprima sotto forma di tradizionali punti vendita supportati dalla presenza di personale qualificato e competente e, negli ultimi anni, anche come negozi virtuali sul web per offrire ai clienti un servizio sicuro, comodo ed immediato.
Agli occhi delle persone meno esperte i compro oro appaiono tutti simili e c’è la convinzione comune che queste attività siano preposte quasi unicamente al ritiro di metalli preziosi usati in cambio di una immediata liquidazione in denaro.
Chi intende ricorrere ai servizi di un compro oro deve, innanzitutto, rivolgersi a professionisti del settore per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese. In secondo luogo, è molto importante conoscere le diverse operazioni offerte da un negozio del genere.
Un banco metalli principalmente ritira oggetti e pietre preziose usate e funge da intermediario con le società di fusione dei metalli. Pur non essendo una oreficeria, il compro oro può riportare a nuova vita oggetti, gioielli e orologi di seconda mano ritirati dai clienti, da rivendere a privati e a grossisti.

Gli articoli ricondizionati proposti attualmente anche sui cataloghi online dalle diverse società di compro oro, rappresentano un modo per acquistare gioielli garantiti a prezzi molto vantaggiosi.
L’offerta di gioielli usati ricondizionati, complice l’attuale crisi economica, è sempre più ampia e comprende anche i diamanti da investimento e le altre pietre dure, che devono essere sempre corredate da una certificazione che ne attesti il colore, la luce, la caratura e il taglio.
Rivolgersi ad un compro oro per l’acquisto di un gioiello usato è molto conveniente. Quando vengono ritirati articoli di ottima manifattura e perfettamente conservati nel tempo, invece di essere destinati alla fusione, vengono sottoposti ad una serie di trattamenti di ripristino (controllo, pulizia, sterilizzazione, rodiatura, lucidatura, ecc) per riportarli all’originario splendore e per poter rimetterli sul mercato con le caratteristiche di oggetti nuovi con prezzi che, per contro, seguono le valutazioni di un listino dell’usato.
Grazie alla grande successo riscosso dalla formula dell’e-commerce, risulta facile ed immediato per un investitore sfogliare i vari cataloghi e le diverse proposte e verificarne la convenienza con i listini di vendita ufficiali del nuovo, o con oggetti simili di aziende concorrenti.
I cataloghi online permettono di visionare tutti i dettagli tecnici degli oggetti ricondizionati per poter trovare un gioiello speciale ad un prezzo bassissimo.

Molti compro oro, inoltre, oggi offrono il servizio di laboratorio orafo che consente di personalizzare e di apportare modifiche al prodotto in modo da ottenere oggetti unici ed inconfondibili.
I gioielli usati ricondizionati sono garantiti da un scrupoloso controllo ad opera di personale specializzato e da un minuzioso procedimento di rinnovamento. Queste preziose occasioni rappresentano la maniera più economica per avere oggetti di qualità con lo stesso valore intrinseco del medesimo oggetto nuovo.
I gioielli ricondizionati consentono di acquistare articoli preziosi con un grosso margine di risparmio anche quando si tratta di diversificare il proprio patrimonio di investimenti.
Un banco metalli è il luogo di incontro tra chi vuole comprare un gioiello usato e chi lo vuole vendere. Questo genere di compravendite è un’occasione di “guadagno” anche per chi vuole monetizzare vecchi oggetti ormai in disuso. Oggetti che grazie all’attenta perizia di personale esperto, volta a verificarne il valore e l’autenticità, viene rimesso a nuovo e venduto a prezzi incredibili se si pensa ai faraonici listini delle gioiellerie.

Il business dei preziosi usati creato dai negozi di compro oro è molto conveniente in quanto tratta articoli che una volta sistemati sembrano davvero nuovi al contrario di altri generi di beni, e non portano le tracce di un precedente proprietario.
L’acquisto di gioielli ricondizionati e garantiti è un’occasione imperdibile per fare un regalo importante, anche per una ricorrenza speciale, ed è il modo perfetto per diversificare il patrimonio di investimento pagando ad un prezzo decisamente ribassato un oggetto con un valore che non si svaluta nel tempo.
Inoltre, molti negozi sono presenti sul web con cataloghi comodamente consultabili da casa. Per eseguire un acquisto tramite internet basta effettuare la registrazione presso il sito interessato e completare la transazione con il pagamento e l’indicazione dei dati per la spedizione.

Come valutare l’oro usato?

oro usatoSe avete intenzione di vendere i vostri oggetti d’oro in modo da ricavarne dei buoni guadagni da poter spendere per realizzare un progetto, fare il viaggio che avete sempre desiderato o affrontare delle spese impreviste è importante che comprendiate appieno come riconoscere i loro tratti distintivi al fine di effettuarne una corretta valutazione. Oggigiorno vendere oro usato può rivelarsi un vero e proprio affare, il prezzo di questo metallo prezioso e sempre più raro è in continuo aumento pertanto dalla sua vendita si possono ricavare molti soldi. Sempre più gioiellerie e negozi “compro oro” offrono lauti compensi assicurando la massima quotazione possibile a chi intende vendere oro usato presso i loro punti vendita. Ma siamo davvero sicuri che effettueranno tutti una giusta valutazione, possiamo essere veramente certi di trovare sempre personale qualificato e disponibile a fornirci tutte le informazioni necessarie affinché possiamo trarre la maggior soddisfazione possibile da questo genere di transazione?

Le migliori aziende del settore pubblicizzano i loro servizi su internet attraverso portali dotati di software capaci di effettuare valutazioni in tempo reale di ogni tipo di oggetto in oro e di bloccare il prezzo affinché non subisca più variazioni fino al momento della vendita. Internet fornisce un utile strumento per rendersi conto di quanto vale sul mercato il proprio oro usato ed offre indicazioni dettagliate su come identificare la caratura del metallo, stabilirne il peso, eliminare eventualmente pietre o altro materiale inutile, ricevere i pagamenti in modo sicuro e veloce direttamente on line o recandosi al punto vendita più vicino. La caratura è uno dei fattori determinanti del prezzo dell’oro perché indica il grado di purezza del metallo. Conoscere la caratura dei propri gioielli serve ad effettuare stime complessive del loro valore ma per essere sicuri di calcolare in modo preciso questa grandezza è opportuno rivolgersi ad orafi esperti e specialisti del settore poiché dispongono di strumenti e tecniche professionali. Presso i punti vendita dei migliori compro oro e sui siti internet dedicati sono inoltre disponibili dei kit fai da te che consentono a chiunque di poter stabilire la purezza dei metalli preziosi. Questi kit includono strumenti elettronici di precisione oppure reagenti chimici per metalli con i quali è possibile effettuare test accurati per stabilire qual’è il grado di purezza di materiali come l’oro, l’argento, il platino e così via; essi possono essere acquistati, anche on line, per poche decine d’euro. E’ inutile dire che il kit fai da te per i test sui metalli va sempre acquistato presso aziende accreditate alle quali è possibile rivolgersi gratuitamente per ricevere qualsiasi informazione su come utilizzarlo correttamente.

Vendere oro usato presso la sede fisica dei “compro oro” consente, in ogni caso, di effettuare valutazioni molto accurate grazie alla possibilità di eseguire verifiche alla tocca che permettono di stabilire l’autenticità dei metalli. Durante quest’esame l’orafo strofina l’oggetto sulla superficie di una pietra naturale al quarzo, il diaspro, sulla quale resta impressa una traccia composta da microparticelle del metallo prezioso. La polvere attaccata alla pietra viene poi fatta reagire con delle sostanze chimiche di prova al fine di stabilirne la qualità ovvero il grado di purezza. Accertatosi dell’autenticità e del valore del materiale sottopostogli, il gioielliere, provvede alla pesatura dell’oro per mezzo di bilance elettroniche ad alta precisione in modo da poter effettuare una stima definitiva dell’oggetto e offrire il prezzo al venditore. Per determinare con precisione il peso complessivo del metallo è però necessario eliminare eventuali pietre, gemme o altro materiale dall’oggetto.

Molti negozi “compro oro” non offrono alcun servizio di rimozione delle pietre o altri materiali dai gioielli declinando da ogni responsabilità per eventuali danni o per lo smarrimento di questi, specie per la merce inviata per posta. A meno che non si voglia provvedere personalmente, questa operazione può essere effettuata in modo professionale da qualsiasi gioielliere ed il suo costo dipende dal valore dei materiali da rimuovere. In ogni caso essa è necessaria affinché il compratore possa fare un’offerta commisurata esclusivamente all’effettivo peso dell’oro. L’offerta del “compro oro” è basata sulla più recente quotazione dell’oro e se accettata dal venditore può essere liquidata con modalità diverse a seconda dell’ entità dell’importo e previa annotazione dei dati personali del venditore. Al fine di contrastare la pratica del riciclaggio di denaro, la legge attualmente in vigore stabilisce che i pagamenti fino a 2.999,99 euro possono essere effettuati in contanti direttamente al venditore mentre per importi superiori essi vanno effettuati per mezzo di bonifico o assegno bancario non trasferibile.

Rivolgersi ai compro oro per valutazione metalli preziosi

anelloLa vendita dell’oro usato è una procedura che richiede alcuni passaggi obbligati. Chiunque abbia dell’oro da vendere dovrà rivolgersi necessariamente a un punto Compro oro e seguire il procedimento previsto per quest’operazione.

Il primo passo è ovviamente quello di scegliere la filiale a cui rivolgersi. Il territorio nazionale ospita numerosi punti Compro oro, per cui non sarà difficile individuare il più vicino e più comodo alle proprie esigenze. Identificare il giusto punto vendita è ormai possibile anche usando il web.
Vendere oro usato è piuttosto semplice, ma bisogna, una volta in filiale, seguire tutti i passaggi utili al conseguimento della procedura. La prima attività di un punto Compro oro consiste nel peso del materiale. Questa è una fase fondamentale, poiché si va a determinare il quantitativo di oro effettivo da vendere. La bilancia usata solitamente in queste circostanza è la cosiddetta Bilancia a due decimali, la quale risulta molto più precisa e adatta a questo tipo di pesatura. Naturalmente non va dimenticato che andranno a formare il peso finale dell’oro solo le parti di uno o più gioielli che sono effettivamente costituite da tale metallo prezioso, mentre eventuali pietre di ogni genere saranno detratte da tale conteggio.

Un altro essenziale passaggio da svolgere è poi quello della verifica della validità dell’oro portato al Compro oro. Per appurare se il gioiello è costituito davvero d’oro, il punto vendita effettuerà il noto Procedimento della Tocca. Si tratta cioè di un vero e proprio test dell’oro, che viene effettuato su ogni singolo oggetto sottoposto all’attenzione del negoziante. Tale verifica consiste nello strofinare l’oggetto d’oro contro una pietra nera e molto dura, cioè una pietra di silice cristallizzata. L’oggetto, se realmente d’oro, lascerà su questa pietra naturale di diaspro una traccia evidente. Il segno lasciato sulla pietra dovrà chiaramente essere di colore dorato e su di esso si effettuerà il test definitivo. Dunque si procedere a prelevare le particelle depositate sulla nera pietra e se queste risulteranno essere particelle d’oro, l’oggetto sarà considerato attendibile, altrimenti si invaliderà la vendita. Una volta prelevato il materiale dalla pietra in questione, infatti, esso verrà analizzato attraverso l’utilizzo dell’acido nitrico che, con il giusto quantitativo in base alla caratura dell’oggetto in analisi, potrà determinare il valore dell’oro.
A questo punto, ottenuti i risultati, ci si potrà fare già una prima idea dell’importo in danaro. Il passaggio in questione risulta essere pertanto il più importante, in quanto si dovrà individuare l’originale dal falso e scernere i due componenti in modo da disfarsi del materiale inutile. Eliminate pietre aggiuntive e oggetti risultati solo laccati in oro, quello che resta è l’oro al netto che viene poi acquistato dal punto vendita. Dunque, appurato il quantitativo di valore, esso viene nuovamente pesato sulla bilancia a due decimali e sarà su questo peso finale che si effettuerà la proposta di pagamento. Si ricorda che questa procedura deve essere sempre cristallina e trasparente, nel senso che non può avvenire se non in presenza del cliente stesso. I punti vendita Compro oro dimostrano la loro serietà proprio svolgendo queste mansioni alla luce del sole e non in separata sede.

La fase della valutazione finale è perciò seguita immediatamente dalla fase dell’offerta economica, grazie alla quale il cliente verrà a conoscenza della cifra in denaro che il punto vendita decide di cedere in cambio degli oggetti in oro. A questo punto dipenderà dalla volontà di chi vuole disfarsi dei gioielli se accettare o meno la proposta economica, ma la valutazione, se svolta correttamente, non potrà che essere sempre la stessa in qualsiasi punto Compro oro della penisola.
Accettata l’offerta del negoziante, non resta che effettuare il pagamento. Quest’ultimo passaggio necessita di particolare attenzione, poiché bisogna procedere alla compilazione e alla firma di alcuni documenti e alla produzione di specifici certificati. In primis, per il pagamento si potrà disporre dei contanti solo ed esclusivamente se il quantitativo totale offerto è inferiore alla cifra di 2.999,99 euro. In tal caso si passerà quindi alla compilazione degli specifici moduli di liquidazione dell’importo in contanti. In caso contrario invece, bisognerà ricorrere ad un assegno non trasferibile oppure ad un bonifico bancario. Questi saranno consegnati al cliente in questione insieme alla cosiddetta Ricevuta di vendita e al documento che attesta il versamento in forma home banking. Tale procedura è necessaria ai fini di legge e serve a garantire il rispetto dei limiti antiriciclaggio.
L’atto di vendita firmato dal cliente, nello specifico, oltre a contenere le direttive inerenti l’antiriciclaggio, dovrà contenere anche la dichiarazione di perdita di ogni diritto del precedente proprietario sui gioielli appena venduti, dimodoché essi non potranno in nessun modo essere riacquistati in futuro. Inoltre lo stesso atto dichiarerà che la vendita è stata accompagnata dalla produzione di documentazione fotografica degli oggetti venduti. Le foto saranno allegate alla documentazione posseduta dal punto vendita e saranno testimonianza fattuale di eventuali controlli futuri.